Ancora oggi si continua a parlare della ex Centrale del Latte di Pescara e della necessità impellente di far fuori l’ultima parte rimasta dopo i veloci colpi di ruspa documentati ad Agosto 2010. Le preoccupazioni del proprietario vengono, attraverso le relazioni di due professori, riportate e riassunte da Il Centro e inviate per intero ai vari enti ( Soprintendenza, Comune, ecc. ). Si continua a ribadire che l’immobile, secondo loro, non ha valore storico e  che in tali condizioni è pericoloso per la pubblica incolumità.

Ricordiamo al volo che agli inizi di agosto la Centrale è stata demolita non completamente, per la seconda volta, dopo esser stata inizialmente sventrata nel retro, anche dopo la notifica di sospensione lavori della Soprintendenza e che la pubblica incolumità in quel frangente non era un problema che preoccupava più di tanto il cantiere. (vedi Youtube1 e 2)

Il 21 ottobre 2010 si è svolta una giornata di studi in facoltà dove si è parlato del problema “tutela” del Novecento. Più volte è stato esposto e provato il valore testimoniale ed estetico della Centrale, appartenente ad un linguaggio specifico dell’epoca, ben rappresentato e progettato, nonostante non sia comparsa la firma (Anche se i depliant dell’epoca della impresta Staccioli dichiarano l’appartenenza del progetto di F. Di Fausto).

Ho caricato in Flickr i documenti della Staccioli del saggio di Fabrizio Di Marco ed i giornali d’epoca trovati da Andrea Iezzi “LA RIVISTA DEL POPOLO D’ITALIA”, settembre 1934, pagine 82-83, a firma di Gianna Pazzi. Il primo, come già detto, attesta la paternità del progetto, nel secondo troviamo un interessante definizione di “Città del Novecento”, di recente riproposta da Italia Nostra (accanto alla “Città dannunziana”, più propriamente riferita al borgo storico intorno a Corso Manthoné, attorno al quale si sarebbe dovuta legare armonicamente la città nuova).

E’ visibile la foto della Centrale del Latte, nuova opera pubblica del Regime fascista. Sembra evidente un legame linguistico tra la Centrale e gli edificandi palazzi pubblici di Pilotti.

Lettera Al Soprintendente Per Centrale Del Latte Febbraio 2011