In Viale dell’Unità d’Italia, provenendo da Chieti ed andando verso Pescara ogni volta tra le tante case “caratteristiche” che sono su questa strada, una in particolare richiama la mia attenzione. Difatti è da qualche tempo che volevo segnalare alla rubrica Palazzinari questo esempio di casa-marshmallow.
Marshmallow perché i colori e le forme ricordano quelle del celebre dolcetto di zucchero americano. Il colore Rosa Barbie la fa subito spiccare tra le case della zona, quindi anche passando velocemente con la macchina, è raro non notarla. Ma, soffermandosi, si possono apprezzare meglio i dettagli di questa casa che sembra protesa verso la strada. Questa sensazione è enfatizzata dalla presenza dei due bow-windows d’angolo alti tre piani che generano delle torrette, rosa, sormontate da grandi balaustre bianche. Bianchi sono anche i marcapiani e le cornici delle finestre. Gli infissi che presentano differenti caratteristiche, sulla facciata principale attorno alla loggia d’ingresso le bucature sono ovali, e grandi vetrate all’inglese per i bow-windows.
L’accesso, in asse con la facciata, presenta due rampe di scale semi elicoidali simmetriche che terminano con una loggia generata dal sovrastante balcone decorato con un archetto in gesso bianco. L’edifico termina in alzato con terrazzi su due livelli. I cornicioni molto aggettanti, uno presenta una balaustra in “stile rinascimentale” e l’altro rosa con una pianta trilobata è un terrazzo che chiude sempre in modo simmetrico l’intera facciata, quasi come fosse una torta multistrato, con una pefertta bicromia rosa-bianco,marshmallow appunto.
…sarà un magnate americano dei confetti
anche a me ha sempre colpito, chissà chi è il proprietario…
il proprietario è un architetto, mi avevano detto così!!!
c’è anche un tocco di liberty nelle ringhiere. curiosissimo di capire la distribuzione interna e come sono collegati i “bastioni” con le stanze centrali.
e io che pensavo che il proprietario fosse un narcotrafficante alla scarface…
eheh,una delle nostre più frequenti parole d’accesso al sito infatti è “villa di scarface”
il muretto e gli alberi tradiscono, altrimenti poteva essere anche a miami
La famosa villa di Versace a Miami
non è questa quella di Versace… cmq ho notato che la sera si raccolgono degli uomini e donne di mezz’età che giocano o ballano a qualcosa.. non ho ben capito, ognuno aveva un numero sul petto.. poi ai piani di sopra in parte sono abitati e in parte ospitano delle camere.. gli interni del piano terra sono in stile tavernetta con tanto di mattoncini e cucina a muratura.. evviva l’abbruzzese medio arricchito che ha fatto un viaggio a Miami 😉
Ma a Miami o a Chieti scalo?
Per l’immagine che hai postato mi riferisco a Miami, non è quella la villa, si chiama casa Casuarina che è anche tutelata.. ha vinto il premio come migliore restauro dell’anno…
La descrizione attiene alla Marshmallow di Chieti, per caso ci sono passato una seralì davanti e ho notato ciò che accadeva poi alcuni miei amici mi hanno informato che ci sono delle camere bed & breakfast..
pardon, Casa Casuarina in Miami Beach, Florida