Noi che siamo dei diversi
che vuol dire differenti
che significa esser simili
quasi fino all’uguaglianza
noi spremiamo le parole
più che fossero limoni
e da grumi di fonemi
distilliamo dei fenomeni
non possiamo fare versi
solamente per frinire
e adulare le cicale
se vediamo le formiche
ansimare con le briciole
secerniamo delle lacrime
se vediamo tra le grinfie
del felino il topo andare
tutti e due in tribunale
li vorremmo a patteggiare
siamo inutili inventori
di ciarpame deperibile
qual’è il suono di parole
ma sappiamo che di piombo
sa il silenzio presto farsi
sopratutto in gabbie d’oro.
vuol dire che voi non siete una bella minchia…. omini, ominicchi…. e quaqquaraqquà!