Dal 1983 l’Abruzzo attende il suo Piano Cave, uno strumento che regola l’operato , nelle altre regioni, regola da tempo le attività di cava. Ad oggi si discute ancora, lasciando avanzare lo spreco del territorio, ridotto a un paesaggio di eccellenze e di buche. E’ notizia di ieri la non approvazione degli emendamenti, nel consiglio regionale, che avrebbero annullato la moratoria per il piano cave.

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Emergenzambiente – Comunicato stampa 16 gennaio 2012 sulla modifica delle norme sulla trasparenza della Valutazione d’Impatto Ambientale.

nell’immagine la cava di Rapino vista dall’alto, “cartoline” WWF Abruzzo, Facebook