L’ennesima demolizione di un edificio storico avverrà in Abruzzo durante le festività, solito periodo di feste, solita brutta storia. Ma stavolta si tratta di un palazzo importante e nel centro storico di uno dei “Borghi più belli d’Italia”, il palazzo Coppa di Città Sant’Angelo, fu un convento collegato alla chiesa dei padri Bernardiniani, in seguito palazzo baronale dell’attuale proprietario (barone Coppa) il nucleo originario è trecentesco, gli interni presentano volte affrescate, due giardini interni, un’antica cisterna e due terrazzi, tutto abbandonato da anni e pericolante. Indubbiamente un grandissimo patrimonio che stiamo perdendo a causa della cecità delle nostre amministrazioni, poco propositive e ignare del potenziale economico di questi immobili.

Da Primadanoi.it leggiamo che il proprietario possiede molte aree edificate a marina di Città Sant’Angelo e non ha dato seguito alle varie ordinanze del comune di ripristino delle condizioni di sicurezza, anche per via della vicinanza con la circonvallazione e un edificio scolastico, il palazzo è stato anche messo in vendita ma non si sono mai concluse le trattative per via del prezzo proposto troppo elevato.

I lavori di demolizione saranno imminenti e verranno svolti dal Comune, nonostante l’invio di esposti alla Soprintendenza, alla Procura e ai Vigili del Fuoco, un altro pezzo di storia dell’Abruzzo che andrà via nel classico dei modi, quello che andava tanto in voga negli anni settanta nei borghi dilaniati da una speculazione senza freni, che ci ha lasciato numerosi ecomostri inutilizzati e superflui e che tralascia e ignora la vera vocazione di questo territorio, ormai impoverito nel paesaggio e sotto il profilo economico.

Per osservare il resto delle foto prese in prestito, l’album intero è nel gruppo Facebook Abbattimento di Palazzo Coppa a Città Sant’Angelo. Ognuno può iscriversi liberamente.