Firma e condividi la petizione per l’Assunta! Il patrimonio storico è ricchezza per i comuni che stentano a sopravvivere!

Bucchianico rischia di subire nuovamente un attacco al suo patrimonio storico, architettonico, culturale, sociale, paesaggistico. Dopo anni di incuria e indifferenza, le amministrazioni pubbliche competenti intendono risolvere il problema della Chiesa della Madonna dell’Assunta con la demolizione. A quanto pare non è bastata la ferita del palazzo Caracciolo demolito nei primi anni ’70.

Nel 2014 il Comune ha chiesto alla Regione Abruzzo e alla Soprintendenza Archeologia per l’Abruzzo di intervenire per la conservazione della Chiesa della Madonna dell’Assunta in grave stato di degrado. Con alcune istanze dal 2015 al 2017 l’amministrazione comunale ha sollecitato l’intervento dei soggetti competenti affinché la Chiesa fosse demolita. Niente di più.

Il 6 marzo 2018, il Gruppo Tecnico di Sostegno (GTS) costituito dal Servizio prevenzione multirischio del Dipartimento opere pubbliche, governo del territorio e politiche ambientali della Regione Abruzzo, dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, dall’Ufficio tecnico del Comune di Bucchianico e dalla Soprintendenza Archeologia per l’Abruzzo ha svolto un sopralluogo esprimendo parere favorevole alla demolizione della Chiesa.

Nella relativa scheda di valutazione GTS n. 1 del 6 marzo 2018 si dà sinteticamente atto delle caratteristiche del bene e dei rischi derivanti dalle condizioni in cui versa. Tuttavia, non si comprende la ragione per cui la Chiesa non debba essere conservata analogamente a numerosi altri beni della Regione danneggiati dal sisma.

In particolare, la pericolosità dell’immobile, probabilmente arginabile attraverso precedenti e tempestivi interventi, non costituisce di per sé una congrua e logica motivazione per demolirlo in deroga al principio generale della conservazione. Se così fosse ogni bene culturale, architettonico a rischio di crollo dovrebbe essere abbattuto.

Non serve dilungarsi sulla gravità della perdita che il Paese subirebbe con profondi riflessi anche affettivi difficilmente descrivibili. Bucchianico parla anche attraverso quella Chiesa e la sua demolizione renderebbe il Paese più muto di quanto già non sia. Resterebbe un vuoto di cui dovremo rendere conto alle future generazioni.

L’associazione Comitato Abruzzese del Paesaggio e la cittadinanza si sta mobilitando per evitare la demolizione della Chiesa della Madonna dell’Assunta.

Ricordiamo alle Pubbliche Amministrazioni che la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione è un obbligo costituzionale (articolo 9).

Di seguito in estrema sintesi, alcuni degli atti amministrativi riguardanti lo stato della Chiesa della Madonna dell’Assunta a Bucchianico (CH).

9 novembre 2015 Con nota prot. 12565 del 9 novembre 2015 il Sindaco di Bucchianico Gianluca De Leonardis, facendo seguito alla email dell’11 luglio 2014 relativa alla richiesta di “finanziamento  per la Chiesa Madonna dell’Assunzione” scrive alla regione Abruzzo e alla Soprintendenza per i Beni Culturali denunciando lo stato di degrado della Chiesa e chiedendo un intervento per la conservazione del Bene e la tutela della pubblica incolumità.

15 settembre 2016 Con nota prot. 10018 del 15 settembre 2016, il Sindaco di Bucchianico chiede alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo di intervenire per la demolizione della Chiesa.

30 ottobre 2016 Con ordinanza contingibile e urgente n. 67 del 30 ottobre 2016, visti i danni subiti dalla Chiesa della Madonna dell’Assunta in conseguenza del sisma del 30 ottobre 2016, il Sindaco chiude l’ingresso principale del cimitero compreso il primo tratto di viale fino alla prima diramazione compresa quest’ultima lato nord. Chiusa anche la Chiesa di Sant’Urbano.

2 novembre 2016 Con nota prot. 12226 del 2 novembre 2016 il Sindaco di Bucchianico chiede alla Regione Abruzzo e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo l’attivazione di un Gruppo Tecnico di Sostegno (GTS). Il Sindaco trasmette l’ordinanza n. 67 del 30 ottobre 2016.

4 dicembre 2016 Con nota prot. 14013 del 14 dicembre 2016 il Sindaco di Bucchianico scrive alla Regione Abruzzo e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo sollecitando un intervento per la demolizione della Chiesa dell’Assunta.

 26 ottobre 2017 Con nota prot. 12029 del 26 ottobre 2017 il Sindaco di Bucchianico scrive ai competenti uffici del Ministero dei Beni e delle attività culturali chiedendo di intervenire per la demolizione della Chiesa della Madonna dell’Assunta.

7 dicembre 2017 Con nota prot. 13781 del 7 dicembre 2017 il Sindaco di Bucchianico scrive alla Regione Abruzzo e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo sollecitando l’attivazione del GTS per la demolizione della Chiesa dell’Assunta.

30 gennaio 2018 Con nota prot. 1034 del 30 gennaio 2018 il Sindaco di Bucchianico scrive alla Regione Abruzzo per sollecitare  l’attivazione del GTS/GTA al fine di procedere alla demolizione della Chiesa dell’Assunta.

 6 marzo 2018 Il GTS formato da Cupaiolo Luigi del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Chieti, Cerasoli Mario Antonio della Regione Abruzzo, Tucci Teresa dell’Ufficio tecnico di Bucchianico, Giuseppe Di Girolamo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo esprime parere favorevole alla demolizione della Chiesa dell’Assunta  dopo aver accertato che “L’edificio presenta crolli diffusi in copertura e rilevanti lesioni su tutte le murature portanti dell’ordine dei 5-10 cm di cui le più evidenti caratterizzano la facciata e il timpano. Il pericolo di collasso totale della struttura persiste nell’area prospiciente anche in relazione alla persistente esposizione agli eventi meteorici delle parti parzialmente collassate (oltre al rischio di ulteriori movimenti sismici).

10 aprile 2018 Con nota prot. 1912 del 10 aprile 2018, la Regione Abruzzo trasmette al Comune di Bucchanico la scheda relativa al sopralluogo effettuato ida GTS il 6 marzo 2018

7 maggio 2018 L’associazione Comitato Abruzzese del Paesaggio chiede al Comune di Bucchianico, alla regione Abruzzo, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Chieti e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo di revocare il parere favorevole alla demolizione della Chiesa della Madonna dell’Assunta e adottare entro e non oltre trenta giorni i provvedimenti di competenza necessari per la conservazione del bene.